Guzzitreffen Losensteiner 2020 Austria

Losenstein 4-6 settembre 2020
Devo dire che malgrado emergenza Covid, seppur con i limiti di partecipazione (max 100 persone) è stato un bel raduno. Rispetto delle distanze, no assembramenti, tavoli distanziati max 10 persone, solo musica con una cassa nel gazebo iscrizione, ma il clima che si respirava era il solito che conosciamo tutti, quando si partecipa a questi eventi. Tecnicamente organizzato molto bene . La location era veramente bellissima; il classico paesino austriaco incastonato in un paesaggio fiabesco. Pulizia, ordine e rispetto per l’ambiente, chiaramente sono i capi saldi degli austriaci. Tante moto e pochi partecipanti italiani, credo che oltre il sottoscritto c’era un’altro Guzzista, originario della Puglia ma che vive in Germania, si chiama Pacifico; quindi ero unico italiano venuto dall’Italia (La Spezia). Sono stato ospitato in un tavolo dove erano tutti Austriaci; ho avuto modo di conoscere un amico Guzzista di Innsbruck, Lupo Wolfgang, veramente una persona simpatica, ma con un po’ di inglese, ci capivamo. È stato organizzato un gazebo per la prova dei nuovi modelli (V 85 TT, V7 e V9 Roamer) dal rivenditore di zona (Linz). Ho conosciuto Cristhof un poliziotto austriaco appassionato non solo del marchio Moto Guzzi, ma anche delle Moto Guzzi della Polizia italiana, infatti insieme ad un suo amico, avevano rispettivamente: un T5 ed un T3 modello Polizia Stradale, tenute da amatori; entrambi con tanto di divisa italiana e cappello. Interessante il giro turistico organizzato il sabato pomeriggio; in pratica un anello di 150 km , impegnativo, ma ne è valsa la pena. Suddiviso in due gruppi, con partenze separate e in direzioni opposte con incontro ad orari sfalsati in un area attrezzata all’interno del parco nazionale Kalkalpen vicino ad un lago, per ristorarsi. Quasi tre ore passate in sella in un percorso immerso nel verde e tantissime curve; nel rispetto dei limiti di velocità, quando era possibile, potevamo accarezzare la manopola del gas per sentire la forza dell’aquila che spingeva la moto, in una altalena di curve e tornanti ed un paesaggio da Eden. Ho avuto l’opportunità di conoscere Thomas, uno degli organizzatori, che parla anche italiano; una brava persona e disponibile per qualsiasi necessità. La sera del sabato dopo avere cenato, ottimi piatti unici abbondanti, mi sono seduto a chiacchierare con l’amico di Norimberga, originario Pugliese, Pacifico di nome e di fatto. Nel mezzo di questa chiacchierata, capita una sorpresa: si avvicinano, insieme a Thomas, gli altri organizzatori per premiarmi come motociclista proveniente da più distante (850 km); ricevo in premio una tanica di benzina da 5 litri con tappo addobbato con portachiavi Guzzi, una tazza ed una patch Moto Guzzi bellissima. Emozionato ma contentissimo perché non me lo aspettavo; gente simpaticissima. Non potevano mancare le foto premiazione. La serata per gli altri che pernottavano nello stesso hotel ristorante è continuata con abbondanza di birre e all’interno del bar con drink alcolici. Concludo questo report con un giudizio sintetico; ottimo raduno, posti bellissimi e gente cordiale anche se la lingua potrebbe costituire un limite, ma c’è una lingua che conosciamo tutti e ci capiamo ovunque, anche all’estero: la lingua Moto Guzzi. Spero l’anno prossimo di ritornarci. Grazie a tutti gli amici organizzatori di questo raduno.
Con simpatia,
Antonino Mancia
Moto Guzzi Stelvio Ntx 8 V;
Moto Guzzi Norge GTL